venerdì 23 gennaio 2015

Alì dagli Occhi Azzurri

Pier Paolo Pasolini 


                             Alì dagli Occhi Azzurri
                             uno dei tanti figli di figli,
                             scenderà da Algeri, su navi
                             a vela e a remi.Saranno
                             con lui migliaia di uomini
                             coi corpicini e gli occhi
                             di poveri cani dei padri
sulle barche varate nei Regni della Fame. Porteranno con sè i bambini,
e il pane e il formaggio, nelle carte gialle del Lunedì di Pasqua.
Porteranno le nonne e gli asini, sulle triremi rubate ai porti coloniali.
                             Sbarcheranno a Crotone o a Palmi,
                             a milioni, vestiti di stracci
                             asiatici,e di camicie americane.
                             Subito i Calabresi diranno,
                             come da malandrini a malandrini:
                             " Ecco i vecchi fratelli,
                             coi figli e il pane e formaggio!"
                             Da Crotone o Palmi saliranno
                             a Napoli, e da lì a Barcellona,
                             a Salonicco e a Marsiglia,
                             nelle Città della Malavita.
                             Anime e angeli, topi e pidocchi,
                             col germe della Storia Antica
                             voleranno davanti alle willaye.



                             Essi sempre umili
                             essi sempre deboli
                             essi sempre timidi
                             essi sempre infimi
                             essi sempre colpevoli
                             essi sempre sudditi
                             essi sempre piccoli,
essi che non vollero mai sapere, essi che ebbero occhi solo per implorare,
essi che vissero come assassini sotto terra, essi che vissero come banditi
in fondo al mare, essi che vissero come pazzi in mezzo al cielo,
                             essi che si costruirono
                             leggi fuori dalla legge,
                             essi che si adattarono
                             a un mondo sotto il mondo
                             essi che credettero
                             in un Dio servo di Dio,
                             essi che cantavano
                             ai massacri dei re,
                             essi che ballavano
                             alle guerre borghesi,
                             essi che pregavano
                             alle lotte operaie...

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